"La Provincia come l'abbiamo conosciuta fino ad oggi non esiste più - dichiara il segretario provinciale del PD spezzino Juri Michelucci - a settembre andiamo a votare per un Ente di secondo livello il cui mandato rappresenta comunque una fase transitoria in attesa del riordino dell'architettura istituzionale del Paese. Obiettivo che il PD si deve porre è quello di garantire tutti insieme un percorso nell'interesse del territorio e al di fuori di scontri politici che i cittadini non capirebbero. Non c'è alcuna poltrona in ballo, ma la gestione di una fase di transizione delicata che non può e non deve essere politicizzata. Dobbiamo concentrarci sul tema dell'area vasta e su che obiettivi il nostro territorio si vuole dare per uscire dalla crisi e rilanciare il proprio tessuto sociale ed economico. Ritengo sia doveroso, prima ancora che scatenare un triste toto nomi, avviare un ragionamento nel merito della questione affrontando due aspetti fondamentali. Il primo è quello delle funzioni ed il secondo, altrettanto essenziale, è quello delle risorse economiche. Con questo spirito abbiamo promosso, all'interno della Festa provinciale dell'Unità di Marinella, il tavolo degli amministratori locali cui il prossimo 30 luglio alle ore 18 invitiamo i rappresentanti di tutti i comuni del territorio per affrontare una discussione su quale provincia vogliamo e in quale regione."