ACAM interviene con un comunicato, che potete leggere qui sotto, per fare il punto sulla situazione del servizio di igiene urbana nella cittadina pugliese.
"Con riferimento al ricorso presentato da ACAM SpA al TAR della Puglia per ottenere l'annullamento della delibera con la quale il Consiglio Comunale Comune di Gioia del Colle ha approvato la revoca dell'affidamento a SPES del servizio di igiene urbana, in via anticipata rispetto alla scadenza naturale del 2050, apprendiamo che l'Ente Locale pugliese e l'Autorità di Ambito hanno dato atto, anche in sede processuale, dell'avvio di un percorso negoziato di conservazione della gestione rifiuti da parte di Spes Gioia, riportando la gestione di Spes Gioia a condizioni analoghe a quelle di cui alla gara di ambito vinta da altro operatore.
Tale percorso comporta il superamento della risoluzione del contratto con Spes Gioia, risoluzione impugnata da Acam e che avrebbe segnato sostanzialmente un'interruzione non prevista del contratto tra Spes Gioa e il socio privato Acam.
Alla luce di quanto sopra, Acam ha pertanto ritenuto di attendere la conclusione di tale percorso negoziale – attualmente in essere – per ogni decisione sulla sorte del ricorso e dunque ha deciso al momento di soprassedere rispetto alla richiesta di sospensione degli atti impugnati".